Quando si avvicinano le vacanze è utile sapere come si può affittare un’abitazione estiva, al mare o in montagna, per trascorrere piacevoli momenti in famiglia o con la persona che si ama.
In una casa affittata c’è senza dubbio una privacy maggiore di quella che potremmo avere in albergo, inoltre potremmo risparmiare una notevole somma di denaro, che di questi tempi fa sempre comodo.
Una casa ci concede poi la libertà di cucinare, tenere animali e non essere soggetti alle regole e agli orali dell’albergo.
Per trovare però un’abitazione che fa al caso nostro, è utile avere tante fotografie dell’immobile, in modo da poterlo esaminare completamente e valutare se può fare al caso nostro.
Bisogna poi assicurarsi che sia vicino al mare, cioè che abbia la spiaggia raggiungibile anche a piedi. Fate conto che chi dice nell’annuncio vicino al mare, potrebbe anche intendere a 2 km, e questo implicherebbe il prendere ogni volta la macchina.
Sul contratto di locazione turistica che stipuleremo, in modo da poterci avvalere di ogni diritto che abbiamo, deve essere specificata la durata del soggiorno con data di arrivo e di partenza, le eventuali spese supplementari e lo stato dell’immobile. Per scrivere il documento è possibile utilizzare questo modello presente su questo sito.
La caparra non è sempre prevista, infatti non è obbligatoria, ma è a discrezione del proprietario della casa. Fate attenzione a quello che firmate, perchè se poi non potete più andare in vacanza per qualche motivo, il proprietario potrebbe esigere il pagamento di una penale, che può essere rappresentata o dalla sola caparra o dell’intero ammontare del periodo d’affitto.
Visto che è previsto il pagamento per ogni danno arrecato alla casa, quando si mette piede nella stessa è utile fare un elenco di tutto ciò che è in cattivo stato, in modo che poi non ci possa essere addebitato.