Bari si lascia alle spalle, con il 2023, un anno a dir poco difficile per quanto riguarda le compravendite immobiliari. Nel primo semestre, infatti, il capoluogo pugliese si è classificato al secondo posto tra le città che, a livello nazionale, hanno perso maggiormente quota lato compravendite residenziali.
Parliamo, come rilevato dall’ufficio studi di un primario gruppo di agenzie immobiliari attivo su tutto il territorio nazionale, di una flessione del 22%. Peggio solo a Firenze, dove è stata superata la soglia del 23%. Al terzo posto, invece, si colloca Milano, con una contrazione delle compravendite immobiliari pari al 20%.
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Aumentano gli investitori
L’indagine sopra menzionata, oltre a confermare un dato comune a livello nazionale, ne mette in primo piano un altro interessante. A Bari sono aumentati, nel corso del primo semestre dello scorso anno, gli utenti che hanno acquistato casa a scopo di investimento.
Sono passati per la precisione dal 16,8 al 19,6%.
Segno, non certo l’unico, del fatto che, in un momento di crisi dovuto in particolare al trend inflattivo che è stato interessato da un debole arresto solo lo scorso novembre, gli italiani continuano a considerare il mattone come bene rifugio.
Da non scordare è poi il fatto che Bari è una località turistica importante a livello regionale e che tantissimi imprenditori acquistano per poi lanciarsi nel business degli affitti brevi.
Quanto costa comprare casa a Bari?
Com’è, lato prezzi, la situazione attuale del mercato immobiliare a Bari? I dati dello scorso mese di dicembre parlano di una media al metro quadro pari a 1964 euro, con punte minime di 1496 e massime di 2445.
Rispetto al medesimo mese del 2022, l’aumento è stato consistente. Parliamo, infatti, di un incremento del 4,91%. A dicembre 2022, la media richiesta d parte di chi ha venduto casa a Bari era pari a 1872 euro/metro quadro.
In merito al dato relativo a dicembre 2023, è bene ricordare che si tratta del prezzo più alto richiesto nel capoluogo pugliese nel corso dell’ultimo biennio.
Quando, invece, è stata richiesta la cifra più bassa? Per trovare il riferimento in merito, bisogna fare un salto indietro nel tempo a giugno 2022, con la media di 1851 euro al metro quadro.
A questo punto, non ci resta che entrare nel vivo dei numeri dei quartieri. Sempre a dicembre dello scorso anno, le cifre più alte sono state richieste dai proprietari che hanno venduto nelle zone di Borgo Antico, Murat e Madonnella, tre aree della città molto importanti dal punto di vista turistico.
In questo caso, è stato possibile notare anche proposte pari a 2245 euro al metro quadro.
Sopra i 2000 euro anche la media delle case nelle zone di Fesca e San Girolamo.
Quali sono, invece, i quartieri più economici? Carbonara di Bari e Loseto dove, nel mese di dicembre 2023, sono stati registrati meno di 1500 euro medi al metro quadro.
Previsioni per il mercato immobiliare a Bari
Le previsioni per il mercato immobiliare a Bari nei prossimi mesi sono in linea con quelle nazionali. Per la primissima parte dell’anno, la prospettiva è ancora quella di una flessione. Le cose dovrebbero cambiare attorno a marzo, quando, da parte degli analisti, si ipotizza un taglio dei punti base dei tassi, dovuto ai dati positivi sull’inflazione.
Il potenziale acquirente può quindi solo attendere e, nel frattempo, avere cura di scegliere l’immobile di proprio interesse da fonti di qualità.
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