In un approfondimento precedente abbiamo visto il MACD, come uno degli indicatori più utili che ci consenta di seguire l’andamento di un trend al fine di aprire delle posizioni in positivo ed anticiparlo. Se invece vogliamo tentare di fare dei profitti sull’inversione del trend possiamo usare una particolare configurazione dell’indicatore MACD, ovvero il MACD contrario. Questa tipologia di indicatore, in linea di massima, è molto facile da usare, nonostante questo bisogna fare molta attenzione, per evitare di riavere dei falsi segnali e, dunque, di aprire delle posizioni sbagliate.
Il MACD contrario è utile maggiormente per valutare e prevedere gli andamenti del trend nel medio periodo.
Se vogliamo usare questo indicatore nella pratica del Forex, allora dobbiamo prima di tutto capire come interpretare i segnali che ci fornisce. Affinché l’indicatore MACD segnali un’inversione del trend, occorre che il grafico che rappresenta il MACD deve muoversi in un modo preciso.
Ad esempio, se vediamo un’oscillazione negativa, seguita immediatamente dopo da un upswing, allora possiamo pensare di aprire una nuova posizione nel momento esatto in cui anche l’ultima candela che va in direzione opposta rispetto a quella del trend si chiude. La posizione che dovremmo aprire, in questo caso, è long, ovvero in acquisto. Ricordiamo di ignorare eventuali segnali short. Nella situazione contraria, invece, dovremmo aprire una posizione short. In quest’ultimo caso dovremmo ricordare di ignorare i segnali long.
Nel momento in cui il mercato ci ridà un segnale che sia uguale a quello che abbiamo avuto nel momento in cui siamo entrati, allora potremmo anche aprire un’altra posizione, esattamente come la prima, per tentare di raddoppiare le possibilità di guadagno. Per decidere il punto in cui fissare lo stop loss o il take profit dobbiamo semplicemente seguire il trend e valutare di volta in volta.