Ma quanti tipi di fondi comuni esistono? E’ possibile classificare i fondi a seconda del tipo di investimento (azioni, obbligazioni, etc.) che effettuano, e del mercato, italiano o estero in cui concentrano gli investimenti.
Azionari
Sono i più rischiosi perché più soggetti alle fluttuazioni di mercato, ma sono quelli che possono dare un rendimento maggiore nel lungo periodo.
-Italiani: il peso delle azioni supera il 50%, quello delle obbligazioni è inferiore al 50%; investono in Italia oltre il 60% del Patrimonio, all’estero meno del 40%.
-Internazionali: Il peso delle azioni supera il 50%, quello delle obbligazioni è inferiore al 50%; investono in Italia meno del 40%, all’estero oltre il 60%.
-Specializzati Italia: il peso delle azioni supera il 60%, quello delle obbligazioni inferiore al 40%, investono il 100% del patrimonio in Italia.
-Specializzati Europa
-Specializzati America
-Specializzati Pacifico
-Specializzati Paesi Emergenti
Queste ultime quattro categorie di fondi sono specializzati su singole aree geografiche e nelle azioni delle imprese di tali aree devono investire almeno il 60%, mentre alle obbligazioni (non necessariamente di tali aree) è destinato meno del 40%; in Italia devono investire meno del 40% e all’estero oltre il 60%.
Bilanciati
-Italiani: il peso delle azioni deve essere superiore al 15% ed inferiore al 50% quello delle obbligazioni superiore al 50% e inferiore all’85%; investono in Italia oltre il 60% del patrimonio e all’estero meno del 40%.
-Internazionali: il peso delle azioni deve essere superiore al 15% ed inferiore al 50%, quello delle obbligazioni superiore al 50% e inferiore all’85%; investono in Italia meno del 40% del patrimonio e all’estero oltre il 60%.
Obbligazionari
Garantiscono una crescita sicura, ma contenuta nel medio e lungo periodo e non sono soggetti all’inflazione e alle crisi monetarie
-Misti italiani: investono meno del 15% in azioni e più dell’85% in obbligazioni, più del 60% in Italia e meno del 40% all’estero.
-Misti internazionali: investono meno del 15% in azioni e più dell’85% in obbligazioni, meno del 40% in Italia e più del 60% all’estero.
-Puri italiani: non possono investire in azioni, il peso dei titoli italiani deve superare il 60%, quello dei titoli esteri essere inferiore al 40%.
-Puri Internazionali: non possono investire in azioni, il peso dei titoli esteri deve essere superiore al 60%.
-Specializzati Italia: investono esclusivamente in obbligazioni italiane.
-Specializzati Area dollaro
-Specializzati area yen, ecc
Queste due ultime categorie di fondi si caratterizzano per investire esclusivamente in obbligazioni. Meno del 30% in obbligazioni italiane e oltre il 70% all’estero, nelle aree valutarie che li contraddistinguono.
Fondi di liquidità o monetari
Il patrimonio è interamente investito in strumenti del mercato monetario: obbligazioni a scadenza inferiore ad un anno e mezzo, bot, etc. Sono di breve durata e adatti a chi non vuole investire sul lungo periodo, perché ha bisogno di liquidità per esempio per acquistare una casa.