Il ricorso ex art. 702-bis c.p.c. è una particolare procedura prevista dal codice di procedura civile che permette di ottenere una pronuncia giudiziale su una questione di diritto in tempi rapidi e con costi contenuti. Questa procedura è particolarmente utile in casi in cui la questione di diritto è di particolare importanza e urgenza, o quando l’esito del giudizio potrebbe avere ripercussioni significative sull’attività delle parti coinvolte. Un esempio di ricorso ex art. 702-bis c.p.c. è quello proposto di seguito.
Se si necessità di un modello in formato Word, è possibile scaricare questo fac simile da Formulari.net.
TRIBUNALE DI ————-
Giudice monocratico
Ricorso ex art. 702 bis c.p.c.
Promosso da:
Il sig. ———–
———–, nato il ———, in ————-, cod. fisc. ———– e residente in ————- alla via ————- rappresentato e difeso dall’avv. ———– ———–, c.f. ——————– ed elettivamente domiciliato presso il suo studio sito in ————— alla Via —————- n. — come da procura speciale apposta a margine
del presente atto.
Contro:
La —————– s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore p. iva e cod. fisc. ————- avente sede legale in ————- alla via —————–.
Oggetto: (indicare l’oggetto della controversia)
premesso
(specificare le ragioni in fatto ed in diritto poste a fondamento della domanda.
Si ricorda che l’articolo 702 bis c.p.c. prevede che il ricorso, sottoscritto a norma dell’articolo 125 c.p.c., deve contenere le indicazioni di cui ai numeri 1), 2), 3), 4), 5) e 6) e pertanto l’indicazione del Tribunale – monocratico – davanti al quale la domanda è proposta, l’indicazione delle parti e dei difensori nonché il relativo domicilio (n. 2), la determinazione della cosa oggetto della domanda, l’esposizione dei fatti edegli elementi di diritto costituenti le ragioni della domanda con le relative conclusioni, l’indicazione specifica dei mezzi di prova, l’indicazione del procuratore e della procura nonché gli avvertimenti di cui al numero 7) del terzo comma dell’articolo 163 , come a seguire indicati nel presente facsimile di ricorso)
Tutto quanto sopra premesso e considerato, il sig. ——— ———- come in epigrafe rappresentato, difeso e domiciliato
chiede
che l’Ill.mo Tribunale di ———-, nella persona del giudice unico designando, ai sensi dell’art. 702-bis, 3 comma c.p.c.,voglia fissare con decreto l’udienza di comparizione delle parti, assegnando al convenuto congruo termine per la sua costituzione
invita
la ————— s.r.l. convenuta a costituirsi nel predetto termine ai sensi e nelle forme stabilite dall’art. 702-bis, 3 comma c.p.c. ed a comparire all’udienza che sarà fissata dinanzi al giudice designato ai sensi dell’art. 702-bis, 2 comma 2 c.p.c., con l’avvertimento che la costituzione oltre il termine predetto, e comunuque oltre dieci giorni prima dell’udienza, implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 702-bis, commi 4 e 5 c.p.c., per ivi sentir accogliere le seguenti
conclusioni
voglia l’Ill.mo Tribunale di ———-, in accoglimento del ricorso, disporre (rassegnare le proprie conclusioni), condannando altresì la ——— convenuta al risarcimento danni come sopra quantificati e alle spese, diritti ed onorari del presente giudizio oltre ad IVA e CPA come per legge. Salvo ogni altro diritto.
Richieste istruttorie.
Si offrono in comunicazione e depositano in Cancelleria i seguenti documenti